Con questo post inizio l’analisi degli esami veramente importanti per la formazione di un medico (senza niente togliere ai precedenti!).
L’esame di “Istologia ed Embriologia” permette l’apprendimento dell’ organizzazione interna delle cellule eucariotiche (citologia), i rapporti presenti fra le cellule, la variabilità della struttura cellulare in funzione del fine da perseguire, i vari tessuti.
Lo studio dei vari preparati tissutali richiede una osservazione degli stessi mediante l’utilizzo di un microscopio ottico; l’esame consisterà anche nel riconoscimento di una serie di preparati istologici.
Durante il corso sarà inevitabile la presenza di vari riferimenti di anatomia (per quanto riguarda gli organi) e di anatomia microscopica; nonostante ciò, il corso sarà finalizzato al riconoscimento di tessuto e non di organo.
Lo studio dello sviluppo embriologico è la parte più complessa di tutto il corso. Lo studente dovrà memorizzare le varie fasi di sviluppo embrionale e l’organogenesi, nonchè lo sviluppo degli apparati.
Consiglio vivamente di studiare embriologia con accanto un libro di anatomia ( va benissimo Elementi di Anatomia e Fisiologia o lo stesso libro usato in preparazione all’esame di ammissione); in questo modo la visualizzazione dello sviluppo embrionale risulterà più facile in quanto lo studente comprenderà ciò che si dovrà formare nel feto.
Durante il corso di anatomia tornerà comodo il libro di embriologia e saranno molto più chiari., nonchè semplici da ricordare , i vari eventi nel corso della vita embrionale.
Alla fine del corso il substrato di conoscenze permetterà una buona comprensione dell’esame di Anatomia e , in generale, di molti esami successivi.
Riporto di seguito gli argomenti del curriculum nazionale:
C.I. ISTOLOGIA-EMBRIOLOGIA
Caratteristiche generali della cellula |
Procarioti ed eucarioti | Organizzazione generale della cellula eucariotica. Sincizi e plasmodi. |
Membrana cellulare |
Organizzazione strutturale e funzioni della membrana plasmatica | Composizione chimica. Struttura a mosaico fluido. Glicocalice. Adesività non giunzionale. Permeabilità. Specializzazioni. Sistemi di giunzione cellula-cellula e cellula-matrice. |
Citoplasma |
Citosol e inclusioni | Composizione chimica, proprietà fisiche, funzioni del citosol. |
Citoscheletro |
Microfilamenti. Filamenti intermedi. Microtubuli. Movimento cellulare |
Composizione e funzione dei microfilamenti. Actina e proteine accessorie. Contrattilità della cellula. Composizione e funzione dei filamenti intermedi. Microtubuli: tubulina, proteine accessorie e centri di organizzazione dei microtubuli. Specializzazioni apicali della cellula: microvilli, ciglia, stereociglia. Movimento cigliare e flagellare. Movimenti intracellulari. Movimento ameboide. |
Sistema membranoso del citoplasma |
Reticolo endoplasmatico | Reticolo endoplasmatico liscio: struttura e funzioni.Reticolo endoplasmatico rugoso: struttura e funzioni. |
Sistema membranoso del citoplasma |
Apparato di Golgi | Struttura e funzioni. Trasporto vescicolare. Esocitosi. |
Organuli citoplasmatici |
Lisosomi e perossisomi | Struttura e funzione dei lisosomi. Endocitosi. Endocitosi mediata da recettori. Fagocitosi. Struttura e funzione dei perossisomi. |
Organuli citoplasmatici |
Ribosomi | Struttura e funzione. Ribosomi procariotici ed eucariotici. Biogenesi dei ribosomi. |
Organuli citoplasmatici |
Mitocondri | Struttura. Dimensioni, numero e localizzazione. Modificazioni strutturali in diverse condizioni e nei vari tessuti. Funzioni e origine dei mitocondri. DNA mitocondriale. |
Nucleo |
Nucleo | Organizzazione morfologica, dimensioni e localizzazione del nucleo intercinetico. Cromatina. Proteine non istoniche e matrice nucleare. Organizzazione morfologica e strutturale dell’involucro nucleare. Complesso del poro e sue funzioni. Modificazioni nucleari nella divisione cellulare e nell’apoptosi. |
Nucleo |
Nucleolo | Numero dei nucleoli, morfologia e significato funzionale. L’organizzatore nucleolare e l’ RNA ribosomale. |
Differenzia-mento e istogenesi | Livelli di organizzazione: cellule, tessuti, organi; apparati, organismi |
Il differenziamento istologico e i quattro gruppi principali di tessuti. |
Tessuti epiteliali |
Tessuti epiteliali |
Derivazione embrionale e distribuzione. Caratteri citologici e proprietà delle cellule epiteliali. Classificazione. |
Tessuti epiteliali |
Epiteli di rivestimento | Derivazione embrionale. Struttura e funzioni. Classificazione. Struttura della membrana basale. Nutrizione e rigenerazione. |
Tessuti epiteliali |
Epiteli ghiandolari | Caratteristiche delle cellule secernenti. Secrezione esocrina ed endocrina: significato. |
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Epiteli ghiandolari esocrini | Ghiandole unicellulari e pluricellulari.Classificazione in base alla sede, alla forma degli adenomeri, alle modalità di emissione del secreto. Organizzazione strutturale e funzioni. |
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Epiteli ghiandolari endocrini | Meccanismi di regolazione della secrezione endocrina. Tipi di ormoni. Organizzazione strutturale e derivazione embrionale delle diverse ghiandole endocrine. |
Tessuti connettivi |
Tessuti connettivi | Derivazione embrionale. Organizzazione. Le cellule proprie e la sostanza intercellulare: fibre collagene ed elastiche, composizione e funzioni della matrice amorfa. Il liquido interstiziale. I diversi tipi di tessuti connettivi. |
Tessuti connettivi |
Tessuti connettivi propriamente detti | Classificazione. Tessuto mucoso maturo. Tessuto fibrillare lasso. Tessuto reticolare. Tessuto elastico. Tessuti connettivi densi. Tessuto adiposo uniloculare e multiloculare. |
Tessuti connettivi |
Tessuto cartilagineo | Generalità e classificazione. Cartilagine ialina, fibrosa ed elastica. Struttura, distribuzione e funzione. Il pericondrio. Nutrizione e modificazioni regressive. |
Tessuti connettivi |
Tessuto osseo e ossificazione | Organizzazione generale. Tessuto osseo non lamellare e lamellare. Tessuto osseo compatto e spugnoso. Le cellule (osteoblasti, osteociti, osteoclasti) e la matrice ossea. Periostio ed endostio. Ossificazione diretta ed indiretta. Il cemento e la dentina. |
Tessuti connettivi |
Sangue ed emopoiesi | Funzione e composizione del sangue. Il plasma e gli elementi figurati. Emopoiesi e linee differenziative. Organizzazione strutturale e funzioni del tessuto emopoietico mieloide e linfoide. |
Tessuto muscolare |
Tessuto muscolare |
Derivazione embrionale. Classificazione. Distribuzione. |
Tessuto muscolare |
Tessuto muscolare liscio |
Aspetti morfologici e funzionali delle cellule muscolari lisce, meccanismo e regolazione della contrazione. Rigenerazione. |
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Tessuto muscolare striato (scheletrico e cardiaco) |
Forma, dimensioni, origine e struttura delle fibrocellule striate scheletriche: struttura delle miofibrille e meccanismo della contrazione. Reticolo sarcoplasmatico. Organizzazione dei muscoli scheletrici. Dimensioni e struttura dei miocardiociti. |
Tessuto nervoso |
Tessuto nervoso | Organizzazione strutturale e derivazione embrionale. Suddivisioni del sistema nervoso. I neuroni: forme, dimensioni e struttura. Le fibre nervose. Struttura dell’assone e della guaina mielinica : Struttura e funzione delle sinapsi. La nevroglia: morfologia e funzioni. |
Fecondazione |
Inquadramento generale sul ciclo ovarico ed il ciclo uterino | Fasi e modificazioni strutturali. |
Prima settimana di sviluppo |
Segmentazione | Modalità e significato della segmentazione. Compattazione, schiusa, formazione della blastocisti, embrione bilaminare, sincizio e citotrofoblasto. |
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Evoluzione della blastocisti | Formazione dell’amnios e del sacco vitellino primario. Sviluppo del sinciziotrofoblasto polare, stadio lacunare, nutrizione istiotrofica. Formazione del mesoderma e del celoma extraembrionale. Il peduncolo d’attacco. Formazione del sacco vitellino definitivo e suo significato per l’emopoiesi. |
Seconda settimana di sviluppo |
Impianto | Struttura della mucosa uterina al momento dell’impianto. Reazione deciduale. Sedi di impianto. |
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Evoluzione degli annessi embrionali | Evoluzione del trofoblasto e formazione dei villi coriali primari, secondari e terziari. La placenta umana primitiva e a termine: struttura e funzioni. |
Terza settimana di sviluppo |
Gastrulazione | Modalità di formazione dei foglietti embrionali. Derivati dell’ectoderma, del mesoderma e dell’entoderma . |
Quarta settimana |
Ripiegamenti dell’embrione e stadio filotipico | Pieghe cefalica, caudale e laterali. Formazione del cordone ombelicale. |
Dalla quinta alla ottava settimana |
Organogenesi | Sviluppo degli apparati cardiocircolatorio, digerente, respiratorio, urogenitale e del sistema nervoso centrale. |
Embriologia sperimentale |
Meccanismi molecolari dello sviluppo embrionale | Lo sviluppo e i metodi dell’embriologia sperimentale. La determinazione progressiva e i gemelli monovulari. Cenni di teratogenesi. |
Testi Consigliati: IL MANUALE DI ISTOLOGIA, Ed. IDELSON-GNOCCHI
ISTOLOGIA, di V.Monesi , Ed. PICCIN
EMBRIOLOGIA, di Carinci-Barbieri , Ed. CEA
EMBRIOLOGIA, di Larsen , Ed. IDELSON-GNOCCHI